Negli ultimi tempi se si pensa alla
Liga non possono che venire subito in mente
Messi e
CR7, oltre a
top player quali
Bale, Neymar e Suarez. Ma dal 2014 sta brillando una
nuova stella, un
talento assoluto che milita nell'
Atlético Madrid del
Cholo Diego Simeone: il suo nome è
Antoine Griezmann. Ma chi è Griezmann? Facciamo qualche passo indietro. Il ragazzo nasce nel marzo del
1991 a
Mâcon, un comune della
Francia di appena 35.000 abitanti, ed
inizia a giocare a calcio nella squadra locale. In seguito, inizia a fare
provini per entrare nelle
giovanili dei club francesi professionistici, ma da questi ultimi è quasi sempre
respinto poichè giudicato
inadeguato a causa della sua
bassa statura e del suo
fisico gracile. Ma il fato ha in serbo molte sorprese per quel ragazzino francese di provincia che continua a non perdersi d'animo, deciso a mettersi in gioco e a mostrare il suo valore. Nel
2005 l'occasione che gli cambia la vita: a
14 anni, durante un
periodo di prova con le giovanili del
Montpellier, gioca
un'amichevole contro il PSG in cui la
Real Sociedad lo
osserva e gli offre un periodo di prova della durata di una settimana. Successivamente la squadra basca allunga il periodo di prova di un'altra settimana e dopo aver contattato anche i genitori, gli offre un
contratto giovanile. In principio i genitori erano restii a mandare
il piccolo Antoine a vivere da solo in
Spagna, ma in seguito cambiano idea grazie alle rassicurazioni del
club basco. All'inizio infatti viveva con lo
scout francese del club, andava a scuola a
Bayonne, in
Francia, mentre la sera si allenava con la squadra. Griezmann inizia a giocare come
attaccante esterno, ruolo che poi manterrà spesso per il resto della carriera. Nella stagione
2009-2010 arriva il momento tanto agognato: è chiamato in
prima squadra dall'allenatore cileno
Martin Lasarte debuttando da
professionista nel 2009, in
Segunda División (Serie B spagnola).
Nel settembre 2009 segna la sua prima rete nella partita giocata in casa contro il Huesca, terminata 2-0. Nel
2010 firma il suo
primo contratto da professionista, che lo lega al club fino al 2015 e in cui viene inserita una clausola rescissoria di 30 milioni di euro. A fine stagione la
Real Sociedad vince il campionato, ottenendo così la promozione, e Griezmann colleziona
39 presenze e 6 gol.
Il calcio spagnolo inizia finalmente ad accorgersi di lui. Nella stagione
2010-2011 gioca nella
Liga e
il primo gol nella massima serie avviene durante la vittoria per 3-0 in casa contro il Deportivo. Segna la sua
prima doppietta nella Liga nella vittoria interna contro lo Sporting Gijón per 2-1. Riesce così a conquistare
la salvezza con la Real Sociedad piazzandosi al 14º posto e finisce la stagione con 37 presenze e 7 gol in campionato. Nel
marzo 2012, durante Real Sociedad-
Real Saragozza (3-2),
gioca la sua centesima partita con la maglia della Real Sociedad nella Liga e conclude la stagione con 35 presenze e 7 gol. A fine stagione il club inizia a puntare forte su Antoine
rinnovando il suo contratto di un ulteriore anno (fino al 2016). E non sbaglia a farlo. Nella stagione 2012–2013 infatti, va a segno 10 volte in 34 presenze. Durante il vittorioso derby (2-0 finale) contro Athletic Bilbao del settembre 2012 segna il gol dell'1-0. Nell'ottobre 2012 mette a segno una doppietta nella partita esterna contro il
Valladolid. Nell'ultima giornata del campionato
2012-2013 segna il definitivo 0-1 in Deportivo-Real Sociedad, che permette alla squadra basca di qualificarsi per il preliminare di Champions League, terminando quarta nella Liga.Nell'agosto 2013,
nel preliminare di Champions League contro il Lione (2-0), segna il
gol del vantaggio con una rovesciata spettacolare dal limite dell'area. Nel
2014, nel pareggio interno contro il
Granada, raggiunge
200 presenze con la Real Sociedad. Numeri importanti per il
23enne, che vengono notati anche dall'Atlético Madrid allenato da Simeone: il
club madrileno paga l'intera clausola rescissoria di 30 milioni di euro alla Real Sociedad per avere l'asso francese. E' fatta, Griezmann può compiere
un'importante salto di qualità, dare una svolta decisiva alla sua carriera calcistica.
Lascia la Real Sociedad dopo aver collezionato 202 presenze e 52 gol totali, ma non se ne va senza prima ringraziare il club basco:
"Sono arrivato quando avevo 14 anni e questo club mi ha aperto le porte. Dopo anni di gavetta grazie al duro lavoro sono arrivato in prima squadra con l'ambizione di poter giocare nella massima serie. Da parte di questo club ho sempre ricevuto sostegno incondizionato: vi ringrazio per avermi permesso di realizzare il mio sogno". Nel luglio 2014 l'Atlético Madrid
annuncia sul proprio sito ufficiale di avere acquistato il giocatore. Con i
Colchoneros conquista la
Supercoppa di Spagna contro i rivali del Real Madrid, giocando da titolare la gara di ritorno. Segna il suo
primo gol con la nuova maglia nella partita di Champions persa per 3-2 contro l' Olympiakos. La
prima marcatura in Liga arriva a novembre, nella partita casalinga contro il
Córdoba; Griezmann contribuirà poi al
4-2 finale con una
doppietta. A
dicembre segna la sua
prima tripletta, nella partita vinta
4-1 contro l'Athlethic Bilbao. Nell'aprile 2015 con la doppietta rifilata all'
Elche diventa il
calciatore francese più prolifico della Liga in una stagione, nonché
uno tra i sette stranieri ad aver segnato più di venti gol nella stessa stagione con l'Atlético Madrid. In Francia lo iniziano a chiamare
le petit diable,
il piccolo diavolo.
La stagione in corso è la stagione della definitiva consacrazione calcistica di Griezmann: giocando da
seconda punta ha messo a segno finora
21 reti complessive in 37 presenze totali (tra Liga,Champions League e Copa del Rey), impreziosite anche da 4 assist, mentre il suo valore attuale si aggira sui 60 milioni di euro. Lo stesso Simeone ha dichiarato: "Griezmann è
fondamentale per noi". Beh, che dire? Il piccolo ragazzino di Mâcon ne ha fatta di strada.
Chapeau.
Gleizman, ala, è preoccupato per l'inizio della Liga nella scorsa stagione e la sua prestazione all'Atletico Madrid è molto accattivante. Proprio come l'analogia di descrivere la prima linea, come un pugnale acuto. Mi piace molto, il mio più grande desiderio è quello di ottenere la sua maglie calcio poco prezzo 2019 firma. Ma questo è solo un sogno.
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